Quest’anno il nostro panorama, la nostra shala di pratica e la nostra sede di vacanza sarà l’Elba, una delle più grandi isole italiane.

Si racconta che Afrodite, emersa dalla spuma del Mar Tirreno, nel raggiungere l’amato Eros che l’attendeva sulle rive, perse la collana di perle donatale da Paride. Sette di queste perle, invece di inabissarsi rimasero in superficie formando le sette isole dell’Arcipelago Toscano. Tra di esse, l’Elba: un grande scoglio a forma di pesce che nuota verso Ovest, rigoglioso di verde e brulicante di vita, con un cuore di metalli e pietre preziose. Le leggende e le gesta dei popoli sono ancora il perno dell’isola, il filo conduttore che unisce natura e storia e che illustra perfettamente il potere ammaliatore che ha l’Elba.

vita a bordo

Il bello dell’Elba è che basta sapere da dove soffia il vento, per andare esattamente sul versante opposto ed essere protetti dai rilievi dell’isola. Vento di Scirocco? Nessun problema!

Basta navigare  verso la costa Nord, come Capo Bianco o Sottobomba. Vento di Maestrale? È la volta della costa Sud, che vanta altrettanti luoghi incantevoli, come Barabarca e la sua spiaggia di sabbia mista…

Andremo alla ricerca di bellissimi luoghi per goderci il tramonto, come la baia di Portoferraio, con il suo Castello, la vista suggestiva che si ammira dal Volterraio è come una tavolozza di colori che si schiarisce nel mare, dove la cittadina nello sfondo diventa il soggetto di una bellissima tela dai toni caldi.

Tra le mille calette di Capoliveri, una si erge come regina della Golden Hour: il Felciaio. I numerosi scoglietti, che si affacciano sulla penisola di Capo Stella, colpiti dolcemente dalle onde del mare, creano un’atmosfera rilassata, dove attendere il calar del sole nella massima serenità.

La splendida distesa granitica della spiaggia di Sant’Andrea, tipica del versante occidentale dell’isola d’Elba, rimane lo spot che mantiene maggiormente puro il tramonto all’Elba. L’unico ostacolo alla foto perfetta è, nei giorni di maggiore limpidezza, la punta nord della vicina Corsica!

Le spiagge dell’Elba si distinguono per la loro eccezionale varietà: lunghi arenili sabbiosi, spiagge di ciottoli, o piccole calette, spesso nascoste.

Tra le spiagge di sabbia fine non può mancare una sosta nella spiaggia di Cavoli, che si trova nella parte sud dell’isola, o la spiaggia di La Biodola.

Oltre alle spiagge di sabbia, davvero splendide sono anche le spiagge di ghiaia o a ciottoli; come la spiaggia della Padulella, situata alla destra di Capo Bianco, la spiaggia di Sansone, un luogo tranquillo situato a circa 5 chilometri da Portoferraio non proprio semplicissimo da trovare, e la spiaggia de L’Enfola, situata nella parte settentrionale dell’isola e conosciuta per essere l’unica spiaggia dell’isola formata da un istmo.

Poi ci sono tratti di costa davvero selvaggi, ideali per chi non ama la confusione e la folla. Tra le più belle Chiessi, Patresi e Capo Sant’Andrea, tutte e tre situate sulla costa occidentale dell’isola dopo il comune di Marciana. Queste spiagge sono un pò più difficili da raggiungere via terra, ma sarà bellissimo esplorarle via mare.

In ultimo non si possono non annoverare tra le spiagge più belle dell’Elba, la spiaggia di Secchetto, un bell’arenile di sabbia molto confortevole e ben attrezzato, e la spiaggia di Fetovaia, una delle più conosciute e frequentate di tutta l’Elba.

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